- Introduzione alle Arti Marziali Cinesi *
Le arti marziali cinesi (conosciute anche come kung fu) sono radicate nell’antica cultura cinese e hanno connotazioni molto profonde. Hanno origine dalla Scuola Taoista e sono quindi collegate alla pratica di coltivazione. Oltre ad elevare la moralità e le abilità artistiche, e a conservare e migliorare la salute, possono fermare la violenza e assicurare l’auto-difesa, e per questo il carattere cinese per “arti marziali”, “wu” (武) è composto da due caratteri, “fermare” “zhi” (止) e “arma” “ge” (戈).
Nella lunga storia della Cina, le arti marziali hanno fatto la loro apparizione più di 4000 anni fa in una forma simile alla lotta, come nell’antica leggenda “l’Imperatore Giallo combatte Chi You”. Durante il Periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.), nacque l’arte della spada. Durante le Dinastie Han (202 a.C. – 220 d.C.) e Tang (618-907 d.C.) nel combattimento con la spada furono aggiunte ulteriori connotazioni artistiche. Ad esempio, le “Tre Meraviglie del Grande Impero Tang” si riferivano alla poesia di Li Bai, all’arte della spada di Pei Min e alla calligrafia di Zhang Xu. Questo mostra che, a quel tempo, l’arte della spada aveva raggiunto il suo apice nella storia cinese, assieme alla poesia.
Dopo le dinastie Song (960-1279 d.C.) e Yuan (1271-1368 d.C.) il taoista Zhang Sanfeng fondò il Tai Chi, durante la sua pratica di coltivazione. Nelle dinastie Ming (1368-1644 d.C.) e Qing (1636-1912 d.C.) nelle comunità di coltivazione si diffusero il “palmo degli otto trigrammi” e la boxe xingyi, mentre nelle comunità ordinarie vennero sviluppate la boxe waijia e i relativi stili Cha, Hua, Pao, Hong e Hua, così come molti altri stili come la boxe Ba Ji (otto direzioni), quella Tong Bi (braccio pieno), quella Fan Zi (rotolare) e quella Tang Lan (mantide). La famosa arte marziale Shaolin è suddivisa nello stile del Nord e in quello del Sud; la caratteristica principale del Nord sono i calci, mentre per il Sud sono i pugni.
Nel corso della loro creazione e nel loro sviluppo, le arti marziali si sono suddivise nei seguenti stili.
Neijia (lotta interna) che attribuisce importanza alla coltivazione interna. Esempi sono Tai Chi, Ba Gua, Xingyi ecc.
Waijia (lotta esterna) che attribuisce importanza alle forme di addestramento esterne. Richiede la graduale trasformazione a partire dall’addestramento verso la coltivazione interna, raggiungendo l’unità della mente e del corpo. Esempi sono Cha, Hua, Pao, Hong, Hua, Southern Boxing, Shaolin, Tong Bi, Tanglang, Fanzi, Baji, ecc.
Sia che si tratti dello stile Neijia o Waijia, le arti marziali includono differenti tipi di armi, come coltelli, lance, spade, bastoni, asce, uncini, e forconi, chiamati “strumenti delle arti marziali”.
Parlando della natura delle arti marziali cinesi, esse promuovono la coltivazione del carattere morale, l’apprezzamento delle forme artistiche, il benessere fisico e l’auto difesa. In termini di abilità ci sono delle connotazioni molto profonde, perciò le arti marziali cinesi sono una parte importante della cultura cinese, impartita dalle divinità.